Laboratorio esperienziale sonoro
21/02/2025 - 21/02/2025Abitiamoci con le canzoni: Laboratorio esperienziale sonoro
A cura del duo Psicantria (Gaspare Palmieri e Cristian Grassilli)
venerdì 21 febbraio 2025 ore 20:30 - 22:30
info e iscriioni:
IL GIARDINO SUL FIUME
Strada barchetta, 444/b Modena (loc. Tre Olmi)
tel. 059 822082 - info@ilgiardinosulfiume.com
Laboratorio esperienziale in cui verranno proposti alcuni brani del duo Psicantria incentrati sui temi delle emozioni difficili (paura, rabbia, vergogna), dei sentimenti complessi (odio, invidia) e delle qualità interiori utili a superare le difficoltà (coraggio, gentilezza, compassione, gratitudine). I brani saranno alternati a brevi pratiche meditative e ad alcune letture tratte dal libro con canzoni *Abitarsi: La Psicantria delle emozioni" (Edizioni Meridiana, 2022).
Ci saranno momenti di condivisione.
Il programma prevede tre momenti:
- pratica di radicamento e ascolto di brani sul tema del coltivare il momento presente (Abitarsi, Presente, Guardarsi dentro);
- pratica dell’accogliere le emozioni difficili (RAIN) e ascolto di brani sulle emozioni distruttive (Che paura, La vergogna, Odiare);
- pratica della gratitudine e ascolto di canzoni-risorsa (Canzone gentile, Il coraggio, Gratitudine).
Il libro con canzoni "Abitarsi. La Psicantria delle emozioni"
Il libro-disco "Abitarsi. La psicantria delle emozioni" ha la finalità psicoeducativa di raccontare le emozioni (rabbia, paura, vergogna) e i sentimenti umani (coraggio, invidia, compassione, gentilezza) attraverso canzoni inedite e contributi di esperti psichiatri e psicologi sugli argomenti trattati.
“Abitarsi vuol dire innanzitutto conoscersi, incuriosendosi rispetto al contenuto di ogni stanza della casa, fino a esplorarsi il più possibile. Abitarsi vuol dire accogliere gli ambienti più luminosi e piacevoli, ma anche accettarne altri più bui e difficili, con la consapevolezza che anche questi possono essere utili per il funzionamento dell’edificio. Abitarsi vuol dire cercare di stare con sé stessi, trovare anche l’occasione di ‘rilassarsi sul divano o sul parquet’ e in generale di coltivare l’amore per se stessi e per gli altri”.
Riconoscere e dare un nome alle proprie emozioni, riuscire a descriverle nei correlati corporei, capirne la funzione all’interno delle relazioni umane, con l’obiettivo di imparare a regolarle internamente, rappresentano competenze fondamentali per il raggiungimento del benessere psicologico.
L’intento degli autori con questo lavoro è stato quello di scrivere canzoni originali che potessero contribuire a raccontare e spiegare le emozioni e i sentimenti, come segnali utili e importanti nella spinta all’azione e nelle interazioni sociali. Brani che vogliono porre l’accento sul variegato mondo interiore, per aiutarci anche a descrivere ciò che sentiamo, riuscendo a dare un nome ad esperienze emotive con l’aiuto della musica.
Cantare le emozioni per dirsi le emozioni. Un libro da leggere e ascoltare. E anche da canticchiare grazie ai QR code presenti nei diversi capitoli.
Un libro per chi professionalmente si prende cura degli altri imparando ad aver cura di se stessi.
Il progetto Psicantria (Psicopatologia cantata) nasce nel 2010 dalla collaborazione tra Gaspare Palmieri, psichiatra e cantautore e Cristian Grassilli, psicoterapeuta e cantautore e con la finalità di far conoscere i disturbi psichici e lo “psicomondo” attraverso la canzone e di sperimentare le potenzialità terapeutiche del songwriting. L’attività editoriale ha all’attivo quattro libri CD editi da Meridiana: “Psicantria. Manuale di psicopatologia cantata” (2011), “La Psicantria delle vita quotidiana” (2014) e “La Neuropsicantria infantile” (2017), “Abitarsi. La Psicantria delle emozioni” (2022)
Gaspare Palmieri è psichiatra, psicoterapeuta, dottore di ricerca in Psicobiologia dell’uomo, istruttore di mindfulness e cantautore. Svolge attività clinica a Modena e Reggio Emilia. Ha pubblicato tre dischi cantautorali e due saggi musicali per Arcana. È stato finalista al Musicultura Festival (edizione 2009), con il brano “Mio fratello”. Ha collaborato come autore all’album l’Ultima Thule (2012) di Francesco Guccini. È tra i soci fondatori di Dharma Shala ASD, un centro per la pratica dello yoga e della meditazione a Modena.
Cristian Grassilli è psicologo, psicoterapeuta, musicoterapeuta, cantautore. Psicologo borsista presso centro ADHD del Dipartimento di Salute Mentale dell’AUSL di Bologna. Svolge attività libero professionale presso il Centro di terapia Cognitiva di Bologna, di cui è cofondatore. È tra i vincitori del Musicultura Festival (edizione 2008), con il brano “Sotto i portici di Bologna”. Ha collaborato come autore all’album l’Ultima Thule (2012) di Francesco Guccini.
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